Cittadella La mostra e i concerti hanno inaugurato il Festival della chitarra acustica
MUSICA FRA LE ANTICHE MURA
di Alessandro Grasso Peroni
SARZANA - Un viaggio ideale, fra musica e storia, attraverso chitarre, benjo's, viole e violoncelli. Curiosando alla mostra di liuteria della Fortezza Firmafede, parte vitale della quarta edizione del festival della chitarra acustica iniziato ieri, si scopre che forse ha davvero ragione Giuliano Merlini, maestro liutaio fiorentino, uno degli espositori, quando dice che probabilmente non c'è in Italia un'iniziativa del genere. Merlini insieme all'associazione Centro Musica Cpo del comune di Ortonovo. sta organizzando anche un corso su lla costruzione dei violino e della chitarra che partirà nel prossimo mese di novembre: un'occasione per imparare un mestiere antico ma al tempo stesso moderno. Perché gli struinenti in legno a corde oltreché prendere vita dall'arte del liutaio, si restaurano. Si «riaggiustano». E il mercato, evidentemente, ha bisogno di nuovi esperti del settore. I «pezzi» sono a di sposizione dei visitatori negli spazi tradizionalmente riservati nel mese di agosto agli antiquari della Mostra Mercato Nazionale dell'Antiquariato. L'altra «sezione» del festival è quella concertistica. Ieri all'interno delle antiche carceri si sono esibiti Livio Guardi e Fabio Ragghianti, Silvio Rosi ed il Bermuda Acoutic Trio. 0ggi sarà la volta di Leo Rizzo, gli Swing Strings, Edoardo Bignozzi e Giangi Sainato. Il via alle 16. Grande spettacolo poi all'appuntamento serale degli Impavidi con il concerto che ha ospitato Beppe Gambetta e Dan Crary, binomio ormai consolidato che unisce il più grande chitarrista italiano di flat-picking con l'inventore di questo stile, poi Larry Conklin e John Renhourn. Questa sera protagonisti Paolo Giordano, Paolo Bonfanti e Fabio Treves ed Ed Gerliard. Il festival chiude i battenti domani sera.
Alcuni dei "pezzi" esposti all'originale rassegna dei liutai ospitata nelle sale della fortezza Firmafede
La Nazione - 19 maggio 2001